'O CCAFE' (Il caffé)

La "tazzulella e 'ccafeè" fa parte delle irrinunciabili abitudini dei napoletani: è la pausa di lavoro, il complemento del pranzo, il risveglio del mattino....
Il caffè a Napoli lo si fa o con la moka o, nelle famiglie tradizionali, con la cafettiera napoletana (ricordate le commedie di Eduardo de Filippo??)
Con la moka, naturalmente il segreto sta nella personale capacità di far "uscire" il caffè un po' per volta: per prima cosa bisogna abbassare la fiamma del gas al primo fischio, seconda cosa bisogna levare la macchinetta dal fuoco ogni qualvolta si ha l'impressione che il caffe stia venendo fuori troppo velocemente.
Ma per fare un vero caffè napoletano, si deve avere la"cafettiera" napoletana: solo così infatti il caffè mantiene tutto il suo aroma.

Come si prepara:
Il filtro va riempito facendo attenzione a non schiacciare troppo la polvere del caffè ma aggiungerlo a piccole dosi facendo in modo che il risultato finale sia una piccola "montagnella" simile al cono di un vesuvio (mai utilizzare i dosa caffe in commercio!!!).
Riavvitare quindi, il coperchio e riempire d'acqua la parte della caffettiera priva di beccuccio, fino a circa mezzo centimetro dal forellino di sfogo, e reinserire il gruppo filtrante.
Inserire quindi, la parte dotata di beccuccio. La caffettiera cosi composta, è pronta per essere messa sul fuoco,(appoggiandovi la parte senza beccuccio).
L'uscita del vapore dal forellino, segnala l'ebollizione dell'acqua; a questo punto togliere la caffettiera dal fuoco e capovolgerla, tenendola saldamente per entrambe i manici.
Durante l'attesa, sarà vostra cura preparare il cosiddetto "coppetiello" che altro non è che un foglietto di carta, tradizionalmente di giornale, che bagnato e plasmato a forma di cono, sarà inserito sul beccuccio non appena la caffettiera sarà stata girata.
La sua funzione è fondamentale: serve a imprigionare l'aroma e il profumo del caffè all'interno della "macchinetta".
A questo punto, non resta che attendere filtraggio del caffè e quindi servire.
Il caffè a Napoli lo si accompagna rigorosamente con un bicchiere d'acqua fresca che va bevuta prima e non dopo il caffè. A che serve? ad eliminare ogni eventuale pregresso sapore e a preparare adeguatamente il palato.