LA CARTAPESTA DI NOLA (Napoli)

La lavorazione della cartapesta è un’arte sviluppata fin dall’antichità nell’ambito delle manifestazioni teatraliperfezionata, poi, a Venezia con la realizzazione degli intagli e stucchi delle ville 700'ntesche e con le applicazioni delle maschere del Carnevale. Nel Mezzogiorono d'Italia, invece, si era sviluppata inotorno all'artigianato sacro nel leccese, e nell'ambito delle scenografie teatrali e della tradizione pastorale, a Napoli.

La Cartapesta a Nola, invece, si sviluppa intorno ai primi dell'800, intorno alle febbrili attività per la realizzazione degli apparati decorativi della "macchina" del Giglio, altissime pale, a tema sacro, portate in processione da un folla delirante il giorno di S.Paolino, vescovo e protettore di Nola.

Lo stile che riunisce le produzioni nolane appartiene alla tradizione figurativa architettonica italiana di vari periodi storici, con elementi figurativi plastici ornamentali della statuaria del settecento napoletano. Denominatori comunque sempre in continua trasformazione per la mnecessità di dovere ogni anno costruire "macchine" sempre più stupefacenti. Una carateristica che ha portato a ricercare risposte estetiche sempre più avanzate.

Infatti, a Nola, l'antica arte del "cartapestare" sviluppatasi nelle botteghe dei mastri "giglianti", si è raccordata con materiali e procedimenti lavorativi diversi: prima legno e ferro, oggi anche resine e composti poliuretanici, metacrilati, stoffe.

La differenza rispetto ad altri distretti nell’ambito nazionale, dove si produce cartapesta, sta nello aver sviluppato produzioni altre rispetto a quelle legate all'arte dei "Gigli". Si sono avviate, infatti, nuove produzioni nei settori dell'oggettistica e componenti di arredo.

Sfruttando il valore aggiunto dato dall'utilizzazione di materiali ecologici: colla di farina cotta e carta, e di processi interamente manuali, con la cartapesta possono essere realizzati: cornici, elementi di decorazioni, riquadri di mobili, vasi, bomboniere, porta dolci. Oltre ad oggetti in cui prevalgono i valori della decorazione plastica.